24 gennaio 2007

Urge fare chiarezza



Sembra che la stampa di Londra in questi giorni sia impegnata a riportare quanto è emerso sia dalle rilevazioni di Mitrokin, sull’attività del Kgb in Italia, che quanto hanno testimoniato, in vita, alcuni esponenti del kgb russo rifugiatisi in occidente.
In vita perché, guarda caso, aver parlato dell’Italia, dell’attività del Kgb nel nostro Paese e delle complicità ed affiliazioni al servizio segreto sovietico, è stato letale.
L’ultimo caso, quello di Litvinenko, ha fatto emergere una sostanza radioattiva, causa del suo decesso, che in molti in Italia non conoscevano: il Polonio 210.
Sostanza dagli effetti letali in uso a Cuba dove molti oppositori del comunismo sono stati eliminati rimanendone contaminati.
Sembra una scuola che si afferma!
Non a caso durante la guerra fredda tra i blocchi USA-URSS, Cuba rappresentava l’avamposto comunista al servizio di Mosca.
Ma torniamo alla stampa inglese.
L’ITV principale rete privata della Gran Bretagna, diretta concorrente della famosa BBC, ha messo in onda un’intervista a Litvinenko, come si è detto ucciso di recente a Londra in modo orribile, contaminato dal Polonio 210.
Nell’intervista l’ex spia russa dichiarava senza mezzi termini :
“Romano Prodi era un uomo del KGB”
ed affermava che il medesimo era considerato
“il collegamento per effettuare operazioni in Italia”.
Nel corso del servizio si rivela sempre per bocca di Litvineko che le operazioni effettuate dal KGB in Italia con l’aiuto di Prodi erano naturalmente “sporche”.
Il nostro attuale presidente del consiglio, però, non poteva definirsi spia sovietica, cioè “un agente russo” - sosteneva l’ex spia - ma “un nostro uomo”, come s’usava nel gergo del KGB.
Alle rivelazioni della rete ITV, qualche ora dopo faceva seguito un programma dedicato al giornalismo d’inchiesta della prestigiosa BBC, in cui venivano confermate le notizie della rete privata e annunciato d’esser loro venuti in possesso di un documento segreto, nella disponibilità del governo italiano, in cui Romano Prodi viene ritenuto
“un amico del KGB”.
C’è ragione per esser veramente increduli e preoccupati: è un’inquietudine che ci lascerebbe davvero senza parole e che ci auguriamo sia solo mal riposta.
Se fosse vero non si saprebbe quali possano o dovrebbero essere le conseguenze.
Un capo del governo, che sappiamo ostaggio della sinistra più radicale, che è stato confidente del KGB, considerato un loro uomo e di cui i famigerati servizi segreti sovietici si servivano per realizzare affari sporchi nel nostro Paese.
Il tutto durante i tempi del regime sovietico, quando era in atto tra occidente e mondo comunista una vera guerra fredda.
Nella casistica del caso, per usare il termine adeguato: un traditore.
L’ITV ha inoltre diffuso la notizia che in tutti i modi hanno cercato di mettersi in contatto con Prodi ed il suo staff per ottenere un suo commento o anche una sua difesa, una smentita: niente!
Il nostro sfuggiva ad ogni tentativo di contatto ed il suo staff si negava e assumeva posizioni dilatorie e sfuggenti.
Neanche una dichiarazione, niente di niente, neanche un “no comment”. All’ITV è sembrato un modo per ignorare la notizia.
La notizia? In Italia non esiste neanche!
In Italia dove ogni colpo di tosse di Berlusconi era motivo per palate di fango, la notizia della BBC e dell’ITV era degna solo di modesti trafiletti senza evidenza, in pagine interne, come fosse la solita bufala che si riporta più per “gossip” politico che per inquietante notizia.
BBC ed ITV, se solo si fosse trattato di altri, e sappiamo chi, sarebbero state citate come fonti autorevoli e famose per indipendenza e per l’abilità della conduzione del giornalismo d’inchiesta.
Prodi, però, fa notizia solo se rende “felici” gli italiani…
ed abbiamo visto come!

Vito Schepisi

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Chissà perchè, caro Vito, ma leggendo questo post mi torna in mente un Prodi che faceva sedute spiritiche per rivelare il covo dove era nascosto Moro.

E, sempre per stare in tema di profezie,conclusesi davvero male come nel caso Moro, non troppo tempo fa un generale russo di nome Trofimov disse a Litvinenko di non andare in Italia. perché pullulava di uomini del kgb. Guarda caso Trofimov viene ucciso un anno fa, ed anche la sua consorte viene eliminata.

Nella primavera 2006 un europarlamentare inglese, Gerald Batten, tira in ballo Prodi chiedendo a Strasburgo l'apertura di inchiesta su Prodi(ti linko sotto il video dell’intervento a Bruxelles di Batten).

Vedilo, perchè ne vale la pena.

Dimenticavo di dire che nel frattempo è stato ucciso anche Litvinenko.

http://www.youtube.com/watch?v=fHJhsIOY0zU


Buona giornata carissimo Vito.

Dike

Anonimo ha detto...

E secondo voi entrare in in covo di spie e dimenarsi tra gente che passa la vita tra trame ed imbrogli e' da cittadini comuni?
Io, che non ho non leggo Libero e non ho la vogli di stare dietro alle loro macchinazionimi mi limito a rispettare le istituzioni e le leggi, be! Cosi facendo posso solo vedere:

lo sputtanamento totale della commissione telecomserbia,

in carcere il consulente della commisione Mitrokin

Da normale cittadino penso che si siano costruite delle calunnie.

Per voi invece quando le istituzioni non soddisfano i desideri dei vostri eroi sono tutte(inclusa la corte costituzionale) un ammasso di comunisti traditori, salvo il fatto di voler rivolgersi alla polizia quando a qualcuno sorge il dubbio che facciate solo propaganda.
Gerardo Nocera

Anonimo ha detto...

Ciao caro Vito.... Mi sono interessata molto al lavoro della commissione Mitrokin e ne ho stampato moltissimi documenti, perché, come tu sai, quando i lavori della commissione si sono chiusi, si è deciso di secretarne alcuni e renderne pubblici altri, che quindi i documenti pubblici si trovano anche in rete.
Credo di aver stampato centinaia di pagine, ma purtroppo, del lavoro della commissione molto è finito insabbiato.
La commissione aveva chiesto di poter continuare ancora un po’ i lavori, ma è cambiato Governo e tutto è sfumato.
Dai lavori della Commissione sono emerse cose poco chiare su svariate persone.
Di Prodi emerse che il famoso nascondiglio di Moro, di Via Gradoli, che Prodi disse di aver saputo da una seduta spiritica (bufala immane) da una medium
Ma, sempre leggendo i lavori della commissione, si evince che la cosa che infastidì Prodi non fu tanto questa, quanto piuttosto il fatto che la Commissione mise in luce che la società Nomisma, creata da Prodi, era in joint venture con l'istituto Plehanov, ossia la sezione economica del Kgb. Nomisma e Prodi, quando ne era a capo, si vantava di questa joint venture, cosa che, se avesse fatto berlusconi, gli sarebbero valsi dei titoli ben poco dignitosi da parte di chi dimostra di non possedere nemmeno un briciolino di onestà intellettuale per comprendere che conflitti di interessi e leggi ad personam non hanno colore politico. Ma del resto la sinistra è abilissima a falsificare la storia e ad attribuire conflitti e leggi ad personam solo agli avversari: fa parte dell'odio di classe.
Il dossier mitrokin (che riferiva di contatti e connivenze tra politici italiani dell’ex Pci e il kgb) ci fu messo a disposizione da Gorbaciov. Cosa che qualcuno in italia non digerì, tanto è vero che quando Gorbaciov fu vittima di un golpe, qualcuno, dalle pagine di un quotidiano, quel "qualcuno" nell’agosto del 1991 espresse solidarietà ai golpisti. (?)
Il dossier Mitrokin arrivò finalmente in Italia fu, ma, chissà perché, fu sbianchettato in alcuni punti e poi messo sotto chiave. Non fu colpa di Berlusconi, e lo dico perché ormai si attribuisce a Berlusconi anche la causa dell’estinzione dei dinosauri.
La cosa fu vergognosa tanto è vero che partì una denuncia al tribunale dei Ministri, perché è stata una grave violazione di legge.
Poi si tirò fuori il dossier (quel che ne restava) ed era in parte criptato. Allora si decise di andare in Russia a parlare con Mitrokhin e chiedere che aiutasse l’Italia a decifrare il dossier. Ma il Sismi non permise di andare a intervistare Mitrokhin.

Su queste pagine non scopriremo mai la verità. Non so se Prodi fosse davvero agente del Kgb e sinceramente fatico a vedere quella faccia formato A4 come 007, tuttavia una indagine sui rapporti Nomisma Kgb non è mai stata fatta,purtroppo. E la colpa non è certo del centro destra.

Anonimo ha detto...

Faccio solo qualche precisazione piccolina su Nomisma: è una società di consulenza che il Professore Prodi fonda nel 1981 assieme a BNL. Il suo capitale iniziale è di 500 milioni di lire, di cui 495 li mette la banca e 5 li mette prodi.
Sai di cosa si occupa? Di fare persino ricerche sulla potentia coeundi degli asini in Somalia, ovviamente dietro incarichi del Ministero degli esteri. Il tutto a spese (ingentissime) dello Stato italiano, cui non ho ancora capito quanto potesse interessare la potenza sessuale degli asini somali, con tutti gli asini a due gambe che era meglio studiare in Italia.

Nel frattempo Prodi diventa presidente dell’Iri, entra in telecome ecc…. e quindi, caso strano, la Nomisma è sommersa di lavoro commissionatogli dallo stato italiano. La Corte dei Conti ad un certo punti si chiede come mai si debbano appaltare all’esterno lavori che potrebbero essere svolti agevolmente anche con risorse interne, viene messa a tacere.
Negli anni 90 a Nomisma viene chiesto uno studio sulla tav che le frutta solo (solo?) 10 miliarid di lire. E doveva rispondere a quesiti come questo:” Un treno che viaggia a 300 km all’ora impiega metà tempo di uno che procede a 150 km orari a percorrere lo stesso tragitto”?”

E poi dicono che il conflitto di interessi esiste solo per Berlusconi!

Ciao Vito e buona giornata.
Dike

vito schepisi ha detto...

Io di Telecom Serbia so che sono state acquistate, con i soldi dei contribuenti, azioni di quella società per 1000 miliardi di lire, per poi essere rivendute, dopo due anni, per la metà con una perdita netta, sempre per il contribuente italiano, di 500 miliardi di lire, oltre interessi sul capitale. Gli Artefici Prodi, Ciampi, Fassino e Dini. Rispettivamente all'epoca Presidente del consiglio dei ministri, Ministro del Tesoro, Vice Ministro degli esteri con la delega agli interventi nella ex Iugoslavia e Ministro degli Esteri.
Nessuno ci ha mai spiegato la logica di questa faccenda!
Per quanto riguarda la storia di spie. Scaramella è stato consulente esterno della commissione Mitrokin presieduta da un signore per bene, giornalista di grande esperienza, corretto e civile come Guzzanti. La commissione ha approfondito diverse questioni e la consulenza di Scaramella è stata molto limitata. Devo anche dire per onestà che Scaramella è da un mese in carcere accusato di calunnia da un cittadino sovietico, la misura cautelare mi sembra davvero eccessiva, tanto più che il medesimo si è presentato spontaneamente alle autorità preposte. Io, me lo consentirà signor Nocera, qualche dubbio ed anche qualche preoccupazione ce l'avrei. Ritornando a Mitrokin. Eiste una lista di collaboratori dei servizi segreti sovietici durante la guerra fredda. Si dice che alcuni di questi rivestano incarichi importanti nelle istituzioni, addirittura dall'Inghilterra attraverso i due più importanti canali televisivi d'Europa sappiamo che Prodi è stato ritenuto collaboratore del KGB nel compimento di affari sporchi in Italia. Ebbene signor Nocera non sarebbe opportuno, come è avvenuto in Polonia nella chiesa polacca, che i sospettati si dimettessero dai loro incarichi? Non dovremmo noi popolo sovrano conoscere oltre che le virtù anche i vizi di coloro che occupano le istituzioni? E' blasfema la mia richiesta? Come mai è ancora tutto secretato? perchè il Presidente del Consiglio non ci dà conto del suo operato e di cosa intenda fare per dare agli italiani la tranqullità di avere a che fare con gente affidabile e non con traditori del Paese?