07 ottobre 2009

Il Lodo Alfano e la Consulta


Se passasse la tesi di incostituzionalità del Lodo Alfano sarebbe una sentenza politica, priva pertanto di qualsivoglia sostanza giuridica. La Consulta non è un tribunale dove sia possibile far prevalere un teorema accusatorio: deve stabilire il rispetto della Costituzione ed il funzionamento dei poteri dello Stato. Il ricorso alla Corte Costituzionale è l'extrema ratio della correttezza istituzionale. Ha funzione di cautela e di controllo sulla democraticità di tutto il sistema legislativo. Una sentenza, inoltre, deve essere motivata con argomentazioni giuridiche. Deve anche tener conto della storicità delle sue sentenze. La sola contraddizione, rispetto all'evoluzione storica delle sentenze già emesse, potrebbe esser di per se una grave deriva ideologica.Se la Corte Costituzionale, infatti, non riuscisse a spogliarsi dalle incrostazioni ideologiche dello scontro politico in atto, e dalle stesse contingenze partitiche, mortificherebbe gravemente il suo ruolo. Se si dividesse, come nel Paese, come i tifosi di squadre concorrenti, senza entrare nel merito solo del principio costituzionale sollevato, e storicamente già affrontato con una sentenza motivata già emessa, verrebbe meno l'indifferibile ruolo di garante della democrazia rappresentativa incardinata sul ruolo della sovranità popolare. Se accadesse si renderebbe responsabile del possibile impedimento all'esercizio del mandato popolare, stabilendo altresì la possibilità per una magistratura militante di impedire le funzioni di Governo del Paese ai soggetti politici indicati dal popolo.
Vito Schepisi

33 commenti:

Dario ha detto...

Perdomani vito,
ma non ho capito una cosa. Da quello che ho letto mi pare aver capito che per te il lodo alfano è costituzionale. Ma mi spieghi perché? E quali sarebbero i precedenti della Corte che hai citato?
Ciao.

vito schepisi ha detto...

Caro Dario, interrompo il mio silenzio, per altro annunciato dinanzi al reiterarsi di questioni su cui ho già dato risposte e di domande retoriche su cui avverto che le risposte da te attese siano a senso unico. Tutto questo per la mia convinzione di un tuo marcato pregiudizio politico che arriva ad accecare la tua intelligenza ed a renderti portatore di forme di metodi politici, già conosciuti per cocciutagine e travisazione, prive di senso pratico, senza proposizione nonchè prive dell'indicazione di una possibile altrenativa politica e senza alcun progetto d'insieme. La politica è invece proposta e progetti: ha il compito di formulare una propsettiva di governo, indicando contenuti e finalità compiute, con percorsi a lungo termine perchè traccino le ere della storia.
Lo interrompo il silenzio nel dubbio che la tua domanda questa volta non sia retorica ma di vera non conoscenza. Il Lodo Alfano è partito dal Lodo Shifani del 2004. La Consulta l'aveva respinto per motivi precisi quali il termine (tempo) della sospensione, la possibilità di rinuncia e l'assimilazione della quinta carica sottoposta allo scudo nella persona del Presidente della Corte Costituzionale, in quanto carica non impegnativa del consenso del popolo. Perchè una legge non perda di efficacia e sia di tutela all'esercizio della funzione istituzionale aveva stabilito la Corte era necessario che avesse un termine e che non incidesse nell'esercizio regolare del processo, perchè risultasse che effittivamente ogni cittadino fosse uguale dinanzi alla legge. Tutto qui. La sentenza della Corte a questo punto non dovrebbe che essere scontata. E' questo il significato della mia nota.
Buona giornata.

Antonio Gabriele Fucilone ha detto...

Caro Vito.

Questa sentenza è allucinante!
Qui si rischia davvero grosso.
Infatti, si è incrinato l'equilibrio tra poteri e ci troviamo in una situazione in cui c'è una magistratura che vuole controllare la politica e che a tempo stesso non ha nessun controllo.
Qui si vuole mettere a rischio un governo eletto LEGITTIMAMENTE.
Trovo sconcertante tutto questo.
Cordiali saluti.

Antonio Gabriele Fucilone ha detto...

Caro Vito.

La Corte costituzionale ha dato un parere contradditorio.
Infatti, quando fu della bocciatura del "Lodo Schifani" nel 2004, la Corte aveva detto che non serviva una legge costituzionale.
Adesso dice che questo tipo di legge è obbligatorio.
La Corte costituzionale si è delegittimata!
Cordiali Saluti.

dario ha detto...

Vito,
una paio di cose:
1-ma i giudici che hanno deciso sono gli stessi che hanno sindacato il lodo schifani?
2-quanto alle mie domande retoriche è facile "svignarsela" così. NOn credo che citare la truffa Tav o l'elezione da parte del pdl di una toga (a detta sua) rossa sia una domanda retorica o minata da pregiudizio. Vorrei soltanto sapere cosa ne pensi. Che poi siano fatti oggettivamente gravi rispetto ai quali è difficile se non impossibile rispondere in senso giustificativo allora....non sono problemi miei. Ripeto, la tua è una risposta che evita il problema, ti volti dall'altra faccia rispetto ad una tragica realtà cui il governo sta contribuendo alla grande. Senza considerare l'"operazione" gelmini e i tagli alla giustizia. Che senso ha rimproverare ai giudici di lavorare mezza giornata quando poi è lo stesso geoverno a dir loro di non rinviare le udienze al pomeriggio che non ci sono soldi? Lo scandalo schifoso è la tav, SU QUESTO HAI TACIUTO, convenientemente (da militante, sconvenientemente da cittaddino).
3-perché non è stato detto nulla prima della sentenza? Solita tattica: si attende e poi SI DECIDE se quei giudici sono rossi o meno. Facile ragionare così! Perché berlusconi non ha detto prima che ad es. Amirante era un delinquente rosso e che quindi non ci sarebbe stata alcuna speranza circa la legittimità del lodo? E' questo che rimprovero alla tesi del complotto, seoprattutto questo: si parla SEMPRE dopo, evitando così, prima, di fare nomi e cognomi.
Questa è la mia opinione e merita rispetto. Non sono un miltante e non mi merito di essere considerato tale. Faccio delle domande scomode, esigo delle risposte.
Ciao.

dario ha detto...

dimenticavo:
-se è così come sostenete allora una cosa è certa e dovete gridarla a gran voce smettendo di essere incoerente: la MAGGIOR PARTE DEI GIUDICI è costituita da toghe rosse. Infatti se 11 giudicie su 11 della C. C. sono rossi, se OGNI PROCESSO di berlusconi è frutto di persecuzione allora...i giudici sono per la maggiore dei delinquenti. Ma ditelo per la miseria! ALLO STESSO MODO: quelli che oggi stanno giudicando dell'utri sono toghe rosse oppure no? DILLO PRIMA, NON DOPO!!!!

dario ha detto...

Ho appena ascoltato la dischiarazione di berlusconi a porta a porta: "napolitano ha colpe perché doveva telefonare i giudici della Corte che aveva nominato e dirgli di votare a favore del Lodo".
Ciò dimostra la considerazione che berlusconi ha delle istituzioni e della stessa Corte Cost.: se napolitano avesse fatto così la sentenza sarebbe stata anche formalmente politica. Lui disprezza tutto ciò che è democratico, è un uomo pericoloso e rozzo (vedi frasi alla bindi). SOno senza parole. Non finge quando dice queste cose, lui parla sul serio, è veramente convinto di essere un superuomo che può tutto. Sinceramente mi fa schifo. E' un'anguilla nel sistema costituzionale, oltre che essere una persona altamente IMMORALE.
Saluti.

Antonio Gabriele Fucilone ha detto...

Dario, sul caso dell''onorevole Bindi, ti prego lascia perdere!
In fatto di offese e di attacchi, la sinistra ne ha fatte di cotte e di crude!
Il presidente Berlusconi era in un momento concitato.
Cordiali saluti.

Antonio Gabriele Fucilone ha detto...

dario, il presidente Berlusconi era in un momento concitato mentre la sinistra ha sempre offeso, con cattiveria, volgarità ed odio.
Quindi, per favore, lascia perdere!
Cordiali saluti.

dario ha detto...

un uomo politico di quel livello non può lasciarsi andare a simili deplorevoli teatrini. Non mi risulta che casini, d'alema, prodi ecc...siano mai scesi a tal livello. Ma a parte l'orrenda espressione rivolta alla bindy, quello che mi ha lasciato sconcertato è stato quello ha detto sul comportamento che napolitano avrebbe dovuto tenere: telefonare i giudici da lui nominani e dirgli di votare a favore del lodo! Ma dove siamo arrivati? Ma conosce l'assetto costituzionale? Conosce le regole democratiche? E' fuori di senno, anche quando ha detto che è il migliore politico della storia d'italia. Soffre ormai di deliri di onnipotenza, non rendendosi conto che è un uomo come gli altri. Tra l'altro ho l'impressione che sotto il suo nervosismo e quello degli altri esponenti del pdl ci sia qualcosa sotto che tra poco esploderà fragorosamente. NOn a caso il governo è andato sotto due volte in pochi giorni e lo sarebbe stato perfino sullo scudo fiscale se i parlamentari dell'opposizione fossero stati in aula. Penso che il motivo sia il suo appiattimento sulla lega: ha dimenticato, il superuomo, che il suo partito è stato stravotato anche al sud. Non aveva fatto i conti con la realtà e cioè che non gli è permesso TUTTO. Anche berlusconi, quindi, è un uomo qualunque...e non dimentichi, inoltre, l'inaffidabilità degli italiani.
Cordiali saluti.

dario ha detto...

Inoltre,
caro fucilone, per una volta vorrei sentirti dire "sì, in effetti ha sbagliato".
Non è possibile che quando cose del genere le fanno i politici dell'altra sponda sei pronto a censurarli, quando invece berlusconi dice cose squallide, o bossi brucia il tricolore, te ne esci con un "è fatto così" oppure "era in un momento particolare". Sii coerente, dai mostra di essere indipendente e di avere un cervello di tua proprietà!

vito schepisi ha detto...

Non ho seguito porta a porta. Sono in sciopero contro tutti i programmi di approfondimento Rai. Se Berlusconi ha detto alla Bindi (che non va per il sottile in quanto a villaneria) che è più bella che intelligente ha fatto benissimo. Sul risentimento del Premier con Napolitano, nè io nè te possiamo giudicare. Non conosciamo i rapporti istituzionali riservati. Il Capo dello Stato nomina 5 giudici costituzionali (15 in tutto non 11). L'ultimo è stato nominato ad aprile. Gli altri penso siano 2 nominati da Ciampi e 2 da Scalfaro. Il Capo dello Stato deve essere super partes. Dovrebbe nominare i giudici in modo tale da costituire un equilibrio di pensiero per rispettare il sentimento del popolo (a cui appartiene la sovranità). Non è stato così invece. Da Scalfaro in poi sono tutte nomine "ben" orientate. Così non va bene! Se Berlusconi ha detto "mi sento tradito", vorrà dire che c'era un impegno a rimuovere l'anomalia per la pacificazione istituzionale. E' possibile, però, trarre solo delle ipotesi. La realtà è che la composizione della Consulta non è espressione della pluralità del Paese. Discutere per 3 sedute per arrivare a sostenere che non sia stato osservato l'art.138 è ipocrisia. E' evidente che lo scontro sia stato politico. Nasconderlo è ipocrita.
Ho scritto il post prima della sentenza. Qualche dubbio sulla lealtà costituzionale lo nutrivo! In tanti l'hanno nutrito e più di un editorialista l'ha espresso. Guarda caso non potevo nutrirlo per l'esito che sembrava scontato, ma sulla capacità della Corte di spogliarsi dai pregiudizi politici. Ed avevo ragione!
Solo alcuni giudici erano presenti anche nel 2004. Hanno votato per il Lodo i tre consiglieri di nomina parlamentare e 3 di nomina togata su 5. Determinanti sono stati invece quelli di nomina presidenziale. Ad alcuni giudici la faccia tosta di contraddirsi non è mancata. E' un giudizio molto duro il mio, ma è più vergognoso ciò che è successo. Sembrano le ripicche del prepotente che sa di avere la giusta violenza per imporsi: prima dice che non puoi entrare perchè hai le scarpe sporche, ma, una volta pulite a lucido le scarpe, dice che sei spettinato. Se ci fosse un terzo tentativo direbbe che sei arrivato in ritardo. Ma è la Corte Costituzionale, non un bullo di quartiere!
La sinistra non si rassegna d'aver perso le elezioni e dal constatare il buon governo del Paese. Fa ricorso a tutto, dalle mignotte alla Corte Costituzionale, alla sentenza Mondadori (sembra che nel gruppo Cir la sentenza fosse già nota). Si ricorre a tutto, meno che alla proposta politica. Si sottrae al confronto e usa armi improprie.
La Tav è una questione che si trascina dalla prima repubblica (leggiti corruzione ad alta velocità di Imposimato). Trova coinvolti Di Pietro (ancora magistrato) e Prodi. Non ho visto il servizio di rai 3. Qualunque conclusione abbia tratto il servizio, fai come me, transla le responsabilità di almeno 180 gradi in modo tale che possa avvicinarsi alla realtà. La differenza che c'è tra informazione di destra e di sinistra è che mentre la prima può esaltare i meriti, la seconda li capovolge. E'un sistema sperimentato, su cui la sinistra italiana ha consolidato un'intera presenza politica.
Per il giudice promosso, trasferito, etc...sarà una questione ... da Travaglio... ed il soggetto mi fa ribrezzo. Non la conosco, ma non mi sembra che sia stata rilevata nello scontro politico. Penso siano congetture, teoremi, elucubrazioni... travagliate. La politica è ciò che si fa, ciò che si vede e ciò che si vuole essere. Quando mancano questi riferimenti è meschina, come quella di Di Pietro.
>>> continua un PS

vito schepisi ha detto...

PS: A proposito dell'art.3 della Costituzione (tutti uguali dinanzi alla legge) il costituente aveva previsto le eccezioni. Aveva previsto l'istituto dell'immunità parlamentare, cassata nel 1993 a seguito di mani pulite. Se è stata usata come strumento bipartisan per coprirsi a vicenda, al costituente era sembrata invece opportuna per impedire alla magistratura di invadere il campo della politica e di condizionarne le scelte. Ipocrisia, ipocrisia ed ipocrisia....a palate. Pensano che gli italiani siano tutti come te, caro Dario: un credulone a cui indicare il nemico e da usare come gregge, per ora, o come carne al macello domani, per soddisfare le mire della propria egemonia e per lo sfruttamento metodico.
La tessera n.1 del PD osserva anche te e pensa se gli potrai essere utile. Pensa solo come sfruttarti meglio. Quando non gli servirai più, ti getterà nella spazzatura come un clinex usato.
Ciao e buona giornata...caro illuso!

Antonio Gabriele Fucilone ha detto...

Dario, vorrei vedere te se venissi insultato e calunniato ogni giorno!
Il presidente Berlusconi non ha mai insultato nessuno mentre la sinistra e il tuo amico Di Pietro (in primis) lo hanno sempre calunniato.
E' una reazione che può scapparci.
Se devo dirti la verità, l'avrei fatta anch'io.
Cordiali saluti.

dario ha detto...

Caro vito,
sulla nomina dei giudici da parte del Presidente della repubblica mi sembra OVVIO che si scelgano persone più vicine al proprio orientamento politico. Mi sembra anche normale, chi rappresenta un'istituzione non per questo cessa di essere un'essere umano o vogliamo far finta che chi ricopre un ruolo super partes diventi un robot? Essere super partes significa COMPORTARSI in modo super partes non "essere nell'animo" super partes! E napolitano fino ad oggi ha AMPIAMENTE dimostrato di esserlo, ha addirittura firmato la legge, caro vito! E' berlusconi che dicendo quella puttanata incredibile e gravissima (napolitano doveva telefonare ai giudici) ha dimostrato di essere in un altro mondo, di credersi l'onnipotente, di poter sconvolgere gli equilibri costituzionali e istituzionali finanche dal punto di vista FORMALE!!!Praticamente ha preteso da napolitano di non essere super partes! Capisci perché mi sconvolge il personaggio? NOn ha alcun senso dello Stato e stavolta lo ha dimostrato come non mai! NOn solo ha attaccato la Corte Costit. (era prevedibile e una critica può anche starci) ma ha dimostrato di disprezzare ogni regola democratica.
Credo che il mio ragionamento non sia fazioso e non faccia una piega.
E quanto alla bindi, caro vito, dicendo così dimostri pure tu di disprezzare gli avversari politici. La bindi si era limitata a dire quello che ho scritto io (ossia che era assurdo quel che berlusconi pretendeva da napolitano) senza usare, per di più, le parole dure che sto usano io. E berlusconi, da uomo rozzo che ha una concezione anacronistica della donna, l'ha offesa in modo indecente, VISTO L'ALTO RUOLO CHE RICOPRE. E' un'anguilla nel sistema, questa vicenda mi ha confermato l'impressione che ho sempre avuto. Disprezza tutto e tutti, disprezza le REGOLE,semplicemente....

dario ha detto...

Caro vito,
quanto all'immunità e all'art. 3 Cost. anch'io credo che in teoria (purtroppo in italia solo in teoria!) sia una buona legge. Ma dimentichi un fatto banale: qui non si discute di opportunità o meno del lodo (che sostanzialmene è un'immunità), qui il fatto è che è stata la maggioranza del popolo italiano (non una semplice maggioranza parlamentare!) ad eliminare l'immunità parlamentare, quindi deve essere essa stessa a reintrodurla. Semplice, caro vito, occorre...una legge costituzionale, visto che l'immunità costituisce un'eccezione all'art. 3 e le eccezioni alla Cost. non può che prevederle la...Costituzione. O berlusconi pretende di forzare le regole? DIce di avere il 70% di consensi, che ci mette a cambiare la Costituzione?Basta rivotare e avrà un parlamento al 70% di sua proprietà! E' così che sta dicendo no? E allora faccia pure e tanti auguri.....
Non confondere l'opporunità di una legge con le regole democratiche cui anche il legislatore è sottoposto!

dario ha detto...

Caro vito,
quanto al giudice eletto all'antimafia non puoi cavartela con "non conosco la vicenda e quindi è una travagliata". Se non conosci la vicenda informati prima di sparare sentenze, altrimneti taci per cortesia. Vorrai mica fare la figura dell'ignorante? Che tu non conosca un fatto non significa che quel fatto non esista. Informati sul caso e poi spiegami se esiste una quarta chiave di lettura. E' un fatto gravissimo, che dimostra come il governo sia interessato non al popolo italiano ma a salvare la pelle a pochi e loschi personaggi. Se quel giudice ha condannato andreotti ed è stato stracriticato dal pdl, CHE CACCHIO CI FA ALL'ANTIMAFIA? Allora è stato eletto solo per tentare di salvare la pelle a dell'utri????Insommma, si elegge un giudice all'antimafia non nell'interesse del paese (è stato eletto una toga rossa) ma di dell'utri????CHE CAVOLO HAI DA RISPONDERE SU QUESTA GRAVISSIMA VICENDA POLITICA? E che i tg non ne parlano non ci vedo nulla di strano, infatti, la gente non sa nemmeno per cosa è stato condannato dell'utri!

dario ha detto...

quanto alla tav,
è verissimo che la storia è vecchia, ma questa allora conferma che questo governo è tale e quale a quelli che l'hanno preceduto: tagli a destra e a manca, riforma dello stato sociale che non si fa mai perché, ci dicono, mancano i soldi, e nel frattempo? MILIARDI E MILIARDI E MILIARDI regalati alle solite sanguisughe del paese!
E in più, caro vito, lo scorso governo aveva avuto almeno il buon senso di togliere i lavori alla società "incriminata", e sai il governo che ha fatto appena nominato? Le ha ridato i lavori! E cosa ancor più grave è che matteoli, intervistato dal giornalista, ha prima detto un paio di balle colossali nella speranza che il giornalista non conoscesse bene la vicenda, e poi, capito che quello di fronte era uno con le palle, ha abbassato gli occhi e....se n'è andato! In un paese normale il giorno dopo ci sarebbe stato il putiferio, ci sarebbero stati tg martellanti, matteoli avrebbe dovuto spiegare al popolo, su pressione dei giornalisti, CHE FINE STANNO FACENDO I NOSTRI SOLDI! 2 milardi all'anno per 30 anni porca miseria! Mentre la gelmini taglia 90mila posti nelle scuole perchè ci sono sprechi! Capisci che schifo? E non dire, come tutti i militatni, "anche gli altri governi lo facevano"! Già, perchè il punto è proprio questo! Dove sta il cambiamento cha da 15 anni berlusconi ci promette? E la cosa grave, squallida, incredibile, è che TU, di fronte a questa truffa epocale, non sei capace di esprimere mezza critica, solo perchè E' IL TUO GOVERNO ad essere chiamato in causa! Ecco quel che significa essere militanti, ecco cosa intendevo quando te lo rinfacciavo continuamente! I militatni non amano il paese, amano il PARTITO, solo quello! Lo amano peggio di una donna, sacrificherebbero tutto per esso! Peggio dei peggiori comunisti, insomma! Siete tutti uguali.
E quanto alla trasmissione di rai3 sei scorretto se giudichi senza nemmeno avere visto la puntata! Il giornalista è stato correttissmo (stile report, insomma), ha nominato tutti quelli che di volta in volta entravano in gioco senza guardare a quale partito appartenessero. La storia tav, infatti,come tu dici, è storia vecchia, ed è una storia che QUESTO GOVERNO sta contribuendo a scrivere. Insomma, se ne parlerà come di una nuova SA-RC, cui si aggiungerà un'altra truffa epocale: il ponte sullo stretto. Belrusconi cu ha spiegato che si pagherà da solo, stesse parole che in passato furuno adoperate per la tav. Un prof. di economia sai co'ha detto? "Opere che si pagano da sole? Purtroppo i miracoli non esistono.....". BASTA SONO DISGUSTATO DA QUESTA POLITICA. PD=PDL (per fermarmi ai partiti di grossi).Ma ancro di più...sono disgustato dai militanti.

dario ha detto...

Caro fucilone,
io non sono il Presidente del Consiglio, a differenza di berlusconi. Mai un premier nella storia del nostro paese è sceso a livelli comportamentali così bassi.

Antonio Gabriele Fucilone ha detto...

Dario, il presidente del consiglio è pur sempre un uomo!
Quando viene continuamente calunniata una persona si stufa e reagisce.
Lo faresti anche tu, nelle condizioni del presidente Berlusconi.
Cordiali saluti.

dario ha detto...

Fucilone,
ma se in tutta la storia d'italia è stato l'unico a scendere a livelli così bassi una ragione ci sarà. Non credo che gli altri non fossero uomini. Basti pensare ad andreotti, accusato (e pure condannato) di mafia ha sempre mantenuto lo stile che uomini di quel livello DEBBONO tenere. Ripeto, la politica italiana ha toccato il fondo, MAI si era arrivati tanto in basso. Insomma, berlusconi mi ha confermato le impressioni che ho sempre avuto su di lui: è un uomo rozzo e altamente immorale e se reagisce così vuol dire che non è portato per ricoprire quelle cariche. Ma poi attaccare così il presidente della repubblica, uomo davvero super partes! Ed è tanto super partes da beccarsi gli insulti di entrambe le parti politiche! O meglio, dei due più scalmanati: di pietro e...berlusconi. Hai sempre condannato l'idv per aver attaccato spesso napolitano e oggi COERENTEMENTE, dovresti dire: "sì, questa volta berlusconi ha sbagliato, si è comportato come di pietro". E' una parolina piccola piccola che ti restituirebbe credibilità...almeno nei miei confronti.
P.S.:inoltre, dopo tutta la faccenda delle mignotte, poteva risparmiarsi l'uscita contro la bindi, che, tra l'altro, non aveva mancato di rispetto ed aveva espresso una semplice opinione politica. Insomma, berlusconi sembra aver confermato la concezione che ha delle donne.....A questo punto, non so davvero dove voglia arrivare...attendiamo. Non a caso, anche il partito sta lentamente prendendo (da lui) le dovute distanze. Sai, la corda a volte si spezza...tutto ha un limite (e una FINE). Berlusconi ha dimenticato una cosa: è un uomo come tutti gli altri, non dio onnipotente.

dario ha detto...

e di nuovo a dire che è il miglior presidente della storia d'italia (alla faccia di de gasperi o....cavour!). Secondo me, ormai, è suonato.....sta delirando...è al capolinea.....

dario ha detto...

Vito,
quando non sai che rispondere o ti chiudi nel silenzio o dici che la domande che ti vengono poste non sono degne di risposta. Facile dialogare così! Es. che c'è di tendenzioso se cito la storia tav mentre il governo apre le danze dicendo che la stagione politica sarà contrassegnata dall'austerità e, coerentemente, taglia a destra e a manca? COnclusione: è un pessimo governo, almeno quanto quelli che l'hanno preceduto. Per non parlare della nomina di quella toga rossa: silenzio. Splendido metodo il tuo! Senza considerare che hai definito berlusconi un moderato e poi...dici che fa bene ad offendere la bindi che in quell'occasione davvero non aveva mancato di rispetto a nessuno. Vito, il tuo essere militante ti getta di continuo nell'incoerenza, te l'ho dimostrato già tante volte.

Antonio Gabriele Fucilone ha detto...

Dario, invece di fare il moralista, per favore, informati!
Tu definisci rozzo ed immorale il presidente Berlusconi.
Se il presidente è rozzo ed immorale, il tuo amico Antonio Di Pietro com'è?
Il tuo amico Di Pietro si è laureato con nemmeno tre anni di studi.
E' stato detto questa mattina in TV.
Il tuo amico Di Pietro compra pagine e pagine di giornali esteri per sputtanare (scusatemi l'espressione) il nostro Paese!
Il tuo amico Di Pietro è sempre in televisione...e poi dice che non c'è LIBERTA' di ESPRESSIONE!
Il tuo amico Di Pietro è rozzo, immorale ed è anche pericoloso!
Ecco tutto!
Colgo l'occasione per segnalare il nuovo post sul mio blog "Italia e mondo", http://italiaemondo.blogspot.com.
Cordiali saluti.

dario ha detto...

Fucilone,
hai ricominciato col tuo solito metodo: io parlo di una cosa e tu rispondi con un'altra.
Se di pietro è quello che tu dici che sia, che c'entra con la rozzezza e l'immoralità di berlusconi? Sono forse collegati i due fatti?
Come al solito io ho motivato la mia opinione, tu invece no....COme al solito, ma ormai ci sono abituato.
E per favore basta con le stronzate davvero improponibili: se uno non ha la laurea come fa a diventare magistrato? Scommetto che l'hanno detto fede, belpietro o feltri: giornalisti che OGGETTIVAMENTE non fanno bene il loro lavoro, visto che sono al servizio non della verità ma della politica. O no???

dario ha detto...

fucilò,
per favore non cominciare a cercare lo scontro con le solite offese tipo "moralista" ecc...Io ragiono, ma perché tu non devi fare altrettanto? Ma ti ho forse offeso? E dai, ma cambia atteggiamento una buona volta, per la miseria. Oppure, se vuoi continuare a comportarti così, non mi rispondere, non desidero risposte del genere!

Antonio Gabriele Fucilone ha detto...

Dario, ci sono vari modi per prendersi le lauree!
Cordiali saluti.

dario ha detto...

fucilone,
ossia? Quali modi? E che ne sai? Chi te l'ha detto? Belpietro, fede o feltri? Motiva! Non ti fermare agli slogan...Ma quando cambierai?

Antonio Gabriele Fucilone ha detto...

Dario, li conosci anche tu certi modi!
Il criterio della meritocrazia manca!
Cordiali saluti.

Antonio Gabriele Fucilone ha detto...

Dario, li conosci anche tu certi modi!
Il criterio della meritocrazia manca!
Cordiali saluti.

Antonio Gabriele Fucilone ha detto...

Dario, li conosci anche tu certi modi!
Il criterio della meritocrazia manca!
Cordiali saluti.

dario ha detto...

Fucilone,
ma voglio sapere dove hai appreso che di pietro ha conseguito la laurea nei modi che tu hai detto. Ancora una volta, chi te l'ha detto belpietro, fede o feltri? Non sono giornalisti questi, sono camerieri di una partito politico! Citami fonti serie e allora ne discutiamo! PROVE.

Antonio Gabriele Fucilone ha detto...

Dario, nemmeno i tuoi Santoro e Travaglio sono giornalisti.
Cordiali saluti.