tag:blogger.com,1999:blog-30426041.post2790910415919278387..comments2023-11-05T09:33:52.481+01:00Comments on Vito Schepisi: Il Paese dei provinciali e dei complessativito schepisihttp://www.blogger.com/profile/13728859262744525348noreply@blogger.comBlogger11125tag:blogger.com,1999:blog-30426041.post-83586592014653484942008-10-30T14:29:00.000+01:002008-10-30T14:29:00.000+01:00Caro Vito.Sono d' accordo sul fatto che il cesarop...Caro Vito.<BR/><BR/>Sono d' accordo sul fatto che il cesaropapismo non vada mai bene.<BR/>Il potere civile e quello religioso devono essere autonomi l' uno dall' altro ma una vera laicità deve riconoscere uno spazio anche al sentimento religioso.<BR/>Molto spesso si interpreta la laicità come il il totale rifiuto di una dimensione religiosa ed il rifiuto di ogni dialogo ed interazione tra potere civile e potere religioso.<BR/>Cordiali saluti.<BR/><BR/> Antonio Gabriele FuciloneAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-30426041.post-42100774353506954762008-10-30T13:32:00.000+01:002008-10-30T13:32:00.000+01:00Ciao Antonio,io sono del parere che sia sempre meg...Ciao Antonio,<BR/>io sono del parere che sia sempre meglio separare Cesare da Dio. Il Cristianesimo è indubbiamente il più grande contributo etico all'umanità. E' un valore universale, però, ben distinto dalla necessità di fornire la farina al popolo. Le rivoluzioni dell'uomo partono, ivece, dal bisogno anche di libertà e dignità.<BR/>Ciao! Vito<BR/>PS: scusami per il ritardo sono stato fuori e sono rientrato lunedì sera.vito schepisihttps://www.blogger.com/profile/13728859262744525348noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-30426041.post-30265980113169941712008-10-22T15:06:00.000+02:002008-10-22T15:06:00.000+02:00Caro Vito.Concordo con te e tra le grandi rivoluzi...Caro Vito.<BR/><BR/>Concordo con te e tra le grandi rivoluzioni annovero anche il Cristianesimo che, pur mantenendo e a volte difendendo la cultura antecedente alla sua ascesa, mise nella società umana i valori del rispetto, della fratellanza tra persone, di una coscienza verso i più deboli e soprattutto di unità tra i popoli!<BR/>Dal 476 AD, con la caduta dell' Impero Romano d' Occidente, il Cristianesimo diventò il nuovo collante dell' Europa.<BR/>Cordiali saluti.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-30426041.post-39848286944683435722008-10-22T08:46:00.000+02:002008-10-22T08:46:00.000+02:00Aggiungerei anche l'illuminismo e la rivoluzione i...Aggiungerei anche l'illuminismo e la rivoluzione industriale. Certo che sono d'accordo anche se sono state necessarie altre rivoluzioni per abbattere l'oppressione. Buona giornata. Vitovito schepisihttps://www.blogger.com/profile/13728859262744525348noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-30426041.post-60810253443576893902008-10-21T16:28:00.000+02:002008-10-21T16:28:00.000+02:00Caro Schepisi.Non metto in discussione il principi...Caro Schepisi.<BR/><BR/>Non metto in discussione il principio della liberazione dei popoli dall' oppressione.<BR/>Ho solo espresso un parere sulle storture di certe rivoluzioni.<BR/>Credo che le rivoluzione vere siano quelle a livello del pensiero.<BR/>Anche l' Umanesimo ed il Rinascimento sono state delle rivoluzioni.<BR/>Sei d'accordo?<BR/>Cordiali saluti.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-30426041.post-22554043054903944192008-10-21T15:13:00.000+02:002008-10-21T15:13:00.000+02:00Caro Antonio quando parlo di rivoluzione intendo s...Caro Antonio quando parlo di rivoluzione intendo soprattutto riferirmi alla liberazione dei popoli dall'oppressione. Tutte le rivoluzioni hanno registrato misfatti ed errori e persino gli eroi non sono immuni da responsabilità ed atti di arroganza compiti. Questo però non vuol dire che nelle lotte di liberazione gli ideali ed i principi fossero errati. Anche se può sembrare cinico, ma ogni situazione richiede una somma algebrica tra valori negativi e valori positivi. Non è neanche giusto, ancora, per ragioni che ritengo ovvie, porre sullo stesso piano la rivoluzione francese e quella russa. La rivoluzione non la intendo come "colpo di stato" o occupazione totalitaria del potere. In quel caso non può definirsi espressione del desiderio di libertà del popolo. La lotta di liberazione in Italia non è stata da meno. Ma il risultato positivo emerge dagli obiettivi raggiunti. Ora pur con i difetti riscontrati e le contraddizioni registrate l'Italia è un Paese democratico dove il popolo ha la libertà anche di liberarsi dagli oppressori e dalle politiche maldestre, vedi Prodi. Per assolutismo non si deve intendere solo quello regio ma anche i regimi senza pluralismo dove il popolo non ha scelta e viene costantemente minacciato. Il popolo che si libera dall'oppressione del tiranno attua così una rivoluzione di tipo liberale. Ciao Antonio. A presto. Vitovito schepisihttps://www.blogger.com/profile/13728859262744525348noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-30426041.post-14516720425690206832008-10-21T13:42:00.000+02:002008-10-21T13:42:00.000+02:00Caro Vito.In linea di massima, sono concorde con q...Caro Vito.<BR/><BR/>In linea di massima, sono concorde con quanto da te detto.<BR/>Però vorrei farti un appunto sulle questioni delle rivoluzioni contro l' assolutismo.<BR/>Io sono un appassionato di Storia ed in particolare mi piacciono la Storia bizantina e quella inglese del Cinque-Seicento.<BR/>Sono un cultore della figura di re Carlo I Stuart, quello che venne decapitato il 30 gennaio 1649 AD con la Rivoluzione portata avanti da Oliver Cromwell nel Regno d' Inghilterra.<BR/>In realtà, in certe questioni, quella Rivoluzione non ha portato cose buone. Le politiche religiose furono un esempio di ciò.<BR/>Re Carlo I fu molto rispettoso verso il cattolicesimo e cercò di annullare le norme anticattoliche dell' epoca.<BR/>Sua moglie, Enrichetta Maria di Borbone, fu una cattolica convinta.<BR/>Al contrario, il puritano Cromwell fu molto manicheo nelle politiche religiose e perseguitò i cattolici ed i realisti.<BR/>Tra l' altro, Cromwell fece delle carneficine in Irlanda.<BR/>Inoltre, il leader puritano istituì una repubblica che in realtà fu una dittatura.<BR/>Con questo voglio dire che non sempre una rivoluzione è foriera di cose positive.<BR/>La storia si ripeté con la Rivoluzione francese e con quella russa.<BR/>Cordiali saluti.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-30426041.post-42334960497940967802008-10-21T10:37:00.000+02:002008-10-21T10:37:00.000+02:00Ciao Antonio certo senza un'identità che ponga le ...Ciao Antonio certo senza un'identità che ponga le sue radici dalle origini al percorso storico e sociale dell'Europa. Non dimentichiamo i filoni culturali e filosofici anche nel campo dei diritti civili e la cultura liberale che si è radicata con le rivoluzioni contro l'assolutismo antipopolare; come non possono essere dimenticate le spinte alla tolleranza ed al metodo del confronto, proprie di una genuina radice plurale dell'europa dei popoli. Ciao Antonio, grazie per le tue gradite visite, A presto. Vitovito schepisihttps://www.blogger.com/profile/13728859262744525348noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-30426041.post-76703372755078637382008-10-21T09:02:00.000+02:002008-10-21T09:02:00.000+02:00Caro Schepisi.Hai detto bene!L' Europa è partita S...Caro Schepisi.<BR/><BR/>Hai detto bene!<BR/>L' Europa è partita SENZA UN' IDENTITA'!<BR/>Per capirlo, basta tenere conto del fatto che nella Costituzione europea non sono citate le radici-giudaico cristiane!<BR/>Cordiali saluti.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-30426041.post-48076074769883014242008-10-20T17:08:00.000+02:002008-10-20T17:08:00.000+02:00Caro Antonio ...si l'Europa è partita male. E' par...Caro Antonio ...si l'Europa è partita male. E' partita senza ideali e senza identita. L'europa dei mercati e della finanza è poi partita col ruolo succube dell'Italia di Prodi. Il cambio lira-euro ha mortificato il paese: i nostri risparmiatori ed i nostri lavoratori, mentre Prodi elargiva sorrisi ebeti. Mentre i provvedimenti danneggiavano i nostri prodotti, i fondi europei sostenevano le altre economie per l'incapacità della politica di predisporre misure di semplificazione burocratica per l'accesso ai fondi destinati allo sviluppo. Le autorizzazioni, i veti, i passaggi politici, gli interessi particolari, alla fine rendevano persino anticonomici gli accessi ai finanziamenti e si è lasciato spazio alla mafia ed alla camorra. L'Italia alla fine ha pagato molto di più di quanto è riuscita ad utilizzare. Dobbiamo ringraziare Prodi che non ha mai pensato al Paese ...ma solo ai suoi sostenitori. Caro amico non sempre si può dire ciò che si pensa se non si hanno le prove di ciò che si dice. Limitiamoci pertanto a guardare ciò che è successo o che non è successo per cercare di capire qualcosa di più e fermiamoci. C'è gente troppo ammanigliata tanto da far passare i guai a coloro che sanno appena far di conto con ciò che vedono e sentono. Ciao Atonio, Vitovito schepisihttps://www.blogger.com/profile/13728859262744525348noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-30426041.post-1476779097183858672008-10-20T14:44:00.000+02:002008-10-20T14:44:00.000+02:00Caro Vito.Il problema è che sembra che l' Europa v...Caro Vito.<BR/><BR/>Il problema è che sembra che l' Europa voglia smantellare quella che è l' imprenditoria italiana.<BR/>Ha cominciato con le QUOTE LATTE che hanno massacrato la nostra agricoltura.<BR/>Ora sta continuando "quest' opera distruttiva" con il "pacchetto ambiente".<BR/>Così non va bene!<BR/>Cordiali saluti.Anonymousnoreply@blogger.com